Quando gli agenti della Polizia Locale Nord Est Vicentino hanno fatto irruzione nell’appartamento a luci rosse di via Monte Cengio a Thiene hanno trovato due donne italianissime, che svendevano i loro corpi per 50 euro a prestazione sessuale. Prima del blitz, i poliziotti del comandante Scarpellini avevano appena bloccato e identificato un cliente, un 55enne di Malo, che vergognato e messo alle strette, ha dovuto confessare. ‘Ho trascorso 15 minuti di trasgressione in cambio di 50 euro’.
La casa d’appuntamento, l’ennesimo bordello scoperto nell’insospettabile e perbenista Thiene, i poliziotti l’hanno scovata grazie alla preziosa segnalazione di una cittadina, che si è rivolta al Comando di via Rasa per raccontare di quell’andirivieni di clientela a tutte le ore del giorno e della notte. Giovanissimi, ma anche uomini di mezza età e pensionati tra gli assidui frequentatori della casa hard gestita non dalle ‘solite straniere’, ma da due italianissime, che adescavano uomini con i soliti annunci ‘focosi’ e assicurando il made in Italy della ‘carne’ in vendita.
Dopo giorni di ‘appiattamenti’ nella zona d’indagine, gli agenti hanno scoperto che la tenutaria della casa d’appuntamento era una 27enne di Bassano del Grappa, che non disdegnava di offrirsi come merce. A prostituirsi anche una 46enne, sempre italiana. Indagini sono in corso per comprendere il giro d’affari e quante donne siano coinvolte nella vicenda. Gli agenti stanno cercando di risalire ad un presunto ‘protettore’.
50 euro il tariffario base, ma se volevi di più, bastava sganciare qualche banconota ancora e potevi raddoppiare il tempo del ‘piacere’ e godere di qualche servizio extra. Gli agenti, nel corso della perquisizione che si è conclusa con il sequestro dell’appartamento hard, hanno sequestrato profilattici in quantità industriale, biancheria intima provocante e telefoni con cui le ‘donnine’ prendevano appuntamento con i clienti di turno.
N.B.