Attimi di tensione ieri sera a Thiene, al gazebo del Comitato 9 dicembre, in via Gombe. Erano quasi le 20, alcuni manifestanti del Comitato erano impegnati, come spesso accade, in un’azione di volantinaggio per tenere alta l’attenzione dei thienesi sulle ragioni della loro iniziativa.
Volantinaggio tra le auto in transito, con un inevitabile rallentamento del traffico. Ma del resto era domenica, nessuna urgenza lavorativa. Tutto bene, fin quando nei pressi del gazebo è passata un’Audi Q5 che invece di rallentare ha dato un’accelerata tutt’altro che amichevole. Nessuno ha rischiato d’essere investito, ma il gesto c’è stato. E per tutta risposta uno dei ragazzi che manifestava gli ha gridato contro un insulto. L’automobilista ha inchiodato, è sceso dall’auto e ha colpito con uno schiaffo la mano del manifestante, facendogli cadere i volantini che stava distribuendo. Immediatamente sono arrivati in suo soccorso gli altri volontari e il responsabile del presidio, cercando di riportare la calma, ma l’automobilista imperterrito ne ha colpito un altro con una sportellata.
Ancora insulti e parole grosse, poi l’automobilista ha chiamato i vigili urbani, che a loro volta hanno fatto intervenire i carabinieri. Tutti verbalizzati i protagonisti dello scontro, che al momento non ha avuto alcuna conseguenza in termini di denunce o querele.
“Il volontario ha di certo sbagliato con quell’insulto a cadere nella provocazione – ha poi commentato uno dei responsabili del Comitato 9 dicembre -, ma anche l’automobilista ha sbagliato con il suo atteggiamento ostile. Mi dispiace che si debba arrivare a simili livelli di tensione. Mi fa molto piacere invece che lo scontro sia rimasto perlopiù verbale, che i ragazzi non abbiano reagito. Comunque sia, abbiamo deciso di sospendere per il momento i volantinaggi, non vogliamo certo alimentare episodi di nervosismo”.
di Redazione Thiene on line