Da qualche mese, avevano preso il gestione il bar Dolce Capriccio di viale Europa e sembravano una coppia affiata. Ieri, l’ira del 25enne cinese è esplosa per via di una suocera che non tollerava e che lo ha fatto andare su tutte le furie al punto da arrivare a picchiare madre e figlia con tanto di scopa e attrezzi da cucina. Una violenza incontrollabile che si è scatenata nel pomeriggio di ieri, con suocera e figlia che dopo essere state aggredite dentro casa, a circa duecento metri dal loro locale, sono riuscite a scappare per strada con numerosi passanti che hanno assistito alla scena delle due donne insanguinate al punto che sembrava fossero state accoltellate. In manette con l’accusa di lesioni è finito Hiaowei Zhao, 25enne, titolare del noto bar Dolce Capriccio, di fronte al negozio Pittarello. Stamattina, l’esercizio pubblico un tempo gestito da una coppia di siciliani e passato ai due cinesi, era chiuso.
La lite si è scatenata in casa della coppia. Pare che il diverbio sia nato tra suocera e genero. Quindi, la difesa della compagna dell’arrestato che si è scagliata in difesa della mamma e le ha prese anche lei. Questa mattina, il rito direttissimo a Vicenza. Le condizioni delle due donne non sono preoccupanti, ma tali da far scattare d’ufficio l’accusa di lesioni per il giovane pasticcere cinese.
di redazione Thiene on line