Ha creato grande commozione in tutta la città di Thiene e non solo la prematura scomparsa di Editta Petracca, 31 anni. Il suo cuore ha cessato di battere venerdì , dopo una lunghissima battaglia contro un male incurabile accettato con una straordinaria serenità e fede come riportano le parole scelte dalla famiglia nelle epigrafi che ne annunciano la dipartita: ‘Nel giorno della morte la vita non è tolta ma trasformata. Signore, accogli Editta secondo la tua parola”.
In queste ore tantissime sono le manifestazioni di affetto nei confronti della sua famiglia che vive in via Tevere e che in questi anni l’ha seguita in maniera esemplare con amore e dedizione con l’aiuto del personale dell’A.D.I. di Thiene: Editta lascia nel dolore mamma Franca, papà Fernando e la sorella Lara con Andrea e Sveva.
Editta ha frequentato l’Istituto Santa Dorotea di via Corradini in città e assieme ad Andrea Stella era iscritta all’Asd Tennis di Thiene, attrezzata per il gioco dei disabili.
La Liturgia di Risurrezione e commiato è fissata per martedì 5 maggio alle 15 nel Santuario della Madonna dell’Olmo, mentre domani sera alle 18.30 sarà recitato il Rosario in memoria di Editta, nome che sembra derivare dall’inglese antico Eadgyð, composto da ead, “ricchezza”, “prosperità” o “felicità” e guð, “guerra.
La città di Thiene piange per una morte prematura. Editta Petracca, l’indomabile “guerriera per la felicità” aveva solo 31 anni.
Sandro Pozza