E’ stato una figura importante Angelo Rossi a la sua scomparsa, avvenuta durante la notte, lascia un vuoto non solo tra i famigliari e gli amici più stretti, ma nell’intera città di Thiene.
Si è spento serenamente alla vigilia degli 80 anni, tra le braccia dei suoi cari, dopo aver combattuto con grinta una malattia che lo aveva colpito nel 2013. Un brutto male, che era stato messo all’angolo dalla forza di quell’uomo, ma che ha avuto la meglio davanti all’insorgere di un imprevisto raro, che lo ha colpito neurologicamente togliendo ogni possibilità di recupero.
Presidente degli Alpini per lungo tempo, Angelo Rossi era stato il primo a sapere della morte di Matteo Miotto, il giovane militare ucciso in Afghanistan a fine 2010. Era un suo vicino di casa e Rossi si è adoperato con tutte le sue forze per rendere onore al giovane, strappato troppo presto alla vita.
“Metteva la città di Thiene davanti ad ogni cosa – ha spiegato commosso il figlio Carlo – In qualità di storico, era sempre impegnato a fare ricerche sulla città e sui thienesi ‘storici’. Ha scritto 3 libri e amava veramente il suo paese, con devozione e ammirazione”.
Angelo Rossi era anche un uomo pratico e concreto, che amava l’impegno nella vita sociale e politica. Fondatore del Tennis Club di Thiene negli ’60, ha ricoperto anche il ruolo di presidente del consiglio e assessore all’Ecologia durante l’amministrazione di Attilio Schneck. “Un ruolo che ho accettato con grande senso di responsabilità e sapendo il grande carico di lavoro che mi aspetta”, aveva detto Rossi, risanando di fatto alcuni diverbi nati all’interno del municipio.
Il funerale di Angelo Rossi si svolgerà venerdì 10 febbraio alle 10.30 nel Duomo di Thiene.
Il Santo Rosario sarà recitato giovedì 9 febbraio alle 19 nella chiesa della Pentecoste in San Vincenzo.
A.B.