Non voleva rassegnarsi alla fine della loro relazione. Per questo l’avrebbe perseguitata arrivando a minacciarla di morte. Ieri, l’epilogo nella ormai tristemente nota stazione della corriere per svariati episodi di cronaca nera: la Polizia Locale Nord Est Vicentino denuncia lui per stalking e libera lei da un incubo che le aveva reso la vita un inferno.
A finire nei guai, un giovane originario del Bangladesh, ma residente da anni a Montecchio Maggiore. Ieri mattina, il 24enne ha aspettato la sua ex, una 16enne italiana residente ad Arzignano, alla stazione delle Ftv di Vicenza. E’ salito con lei sul bus che li ha condotti a Thiene, dove lei studia, e l’ha molestata per tutto il tragitto. Il giovane l’ha tempestata arrivando ad afferrarle la testa per sbattergliela contro il finestrino. Le ha riferito anche di essere in possesso di un coltello. Voleva a tutti i costi che riaprissero il capitolo della loro storia d’amore.
Ad assistere alla scena, la signora che gestisce l’esercizio commerciale ed un cliente di 65 anni, che ha cercato di sedare l’animo del 24enne, che avrebbe continuato con le minacce: ‘Ti uccido!’
Nasce la colluttazione tra il testimone ed il giovane che voleva avventarsi contro la sua ex e trascinarla con se. E’ stato a questo punto, che è stata chiamata la Polizia Locale che ha subito bloccato lo stalker che, udendo che erano state chiamate le forze dell’ordine, stava per tagliare la corda. E’ stato rintracciato a circa 200 metri dalla stazione.
La ragazza, in un pianto liberatorio e davanti al padre che l’ha raggiunta poco dopo, ha raccontato agli investigatori del Consorzio Nord Est Vicentino di aver vissuto giorni di autentica persecuzione da parte di quell’ex violento, che non voleva rendersi conto che tra loro era finita. Non voleva lasciarla in pace.
N.B.