Si erano recati all’ufficio postale di Thiene per ritirare il pacco, convinti di aver trovato il modo per procacciarsi l’erba, ma con loro si sono presentati i militari della Guardia di finanza, che li hanno arrestati sequestrando 500 grammi di marijuana.
L’operazione risale a giovedì scorsi, ma lunedì i due incensurati di Sarcedo e Sandrigo sono stati sottoposti all’obbligo di dimora. I due giovani avevano ordinato la sostanza stupefacente via internet all’estero, ma il pacco era stato intercettato a Malpensa, dove sono scattate le indagini che hanno portato a Thiene gli investigatori delle Fiamme Gialle, che sono così riusciti a risalire a chi doveva ritirarla. I due ventunenni ieri sono comparsi davanti al giudice Roberto Venditti e uno di loro si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’altro, uno studente universitario dalla fedina penale immacolata, ha spiegato l’acquisto online, raccontando di averlo fatto con una moneta elettronica, ma che era per uso personale.