Siglata nella sede del Centro Sanitario Polifunzionale di Thiene, la convenzione per l’importante e innovativo Progetto Sollievo tra l’Ulss 4 Alto Vicentino, alcune associazioni del territorio e i Comuni di Marano, Montecchio Precalcino e Villaverla, quali sedi individuate per l’attivazione dei primi Centri Sollievo.
All’incontro erano presenti il Direttore Generale dell’Ulss 4 Daniela Carraro, il Direttore dei Servizi Sociali Alberto Leoni, la Dirigente Liliana Rappanello; il Sindaco di Marano Piera Moro accompagnata dalla responsabile del Servizio alle famiglie e persone Renata Mioni; i rappresentanti delle Associazioni: Alzheimer Zanè (Presidente Caterina Biasia, Vicepresidente Tiziano Gallo); Marano Solidarietà (Presidente Gaetano Thiene, Piergiorgio Berlato e Bruna Bertelli); Olosmed Onlus (Presidente Terelisa Dall’Alba); Diritti degli Anziani (Presidente Rosanna Boscardin, Mario Dalla Valle e Gian Marco Rodighiero); Centro Diurno Anziani di Villaverla (presidente Claudio Maddalena).
L’obiettivo del progetto è offrire alle persone con disturbi cognitivi occasioni di socializzazione e stimolo per tenere attive le abilità residue, offrendo nel contempo alle famiglie uno spazio che alleggerisca il loro carico e un supporto psicologico che faciliti la prosecuzione dell’assistenza nella propria casa. Le attività saranno condotte da volontari formati sotto la supervisione di professionisti esperti e si svolgeranno in luoghi accoglienti appositamente predisposti. Più in generale, sia la persona che la famiglia si troveranno all’interno della rete dei servizi dedicati al decadimento cognitivo. Inoltre, dal 1° aprile Flavio Sanson, Direttore della Neurologia dell’Ulss 4, sarà il responsabile del Centro per il Decadimento Cognitivo.
“E’ una felice coincidenza che la firma odierna arrivi a pochi giorni dall’approvazione in Regione Veneto del Piano contro il decadimento cognitivo – nota il Direttore Generale Daniella Carraro -. Questa iniziativa dell’Ulss 4 è di grande utilità e importanza per tutta la comunità, perchè valorizza i servizi dedicati ai cittadini e rafforza ulteriormente la collaborazione con il volontariato”. Un concetto ribadito da Liliana Rappanello: ” il lavoro delle associazioni coinvolte nel progetto ha permesso di arrivare al risultato finale”.
Il Progetto rappresenta un passo avanti importante nella rete dei servizi al cittadino: “il valore aggiunto – nota Leoni – è creare una rete integrata di volontari a supporto delle famiglie. Il volontariato è una grande risorsa per il nostro territorio e le associazioni che hanno firmato questo accordo dimostrano di essere la linfa vitale di questa rete”. I primi incontri di presentazione si sono tenuti a Marano e a Villaverla.
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