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Thiene. Furto e aggressione al Carrefour, i ghanesi tornano liberi

“Non volevamo rubare quella maglietta, eravamo pronti a pagarla”. Si sono giustificati in questo modo i due ghanesi arrestati sabato dai carabinieri dopo aver messo a segno un furto all’interno del supermercato Carrefour di Thiene e aver aggredito un cassiere e i carabinieri.

Emanuele Kwakwah, 21 anni e Daniel Kwakwah entrambi residenti a Castello di Godego, nel trevigiano hanno risposto alle domande del giudice che ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà gli stranieri. I due hanno l’obbligo di presentarsi in caserma dai carabinieri per la firma. I ghanesi si sono giustificati dicendo di non voler rubare la maglietta e di essere pentiti per quanto era accaduto. Sabato erano entrati al Carrefour come normali clienti. Arrivati nel settore abbigliamento avevano prelevato una maglietta e dopo aver staccato la placca antitaccheggio avevano cercato di uscire senza pagare. Ma uno dei dipendenti si era accorto di quanto accaduto, cercando di fermarli. In tutta risposta sarebbe stato spintonato. I ghanesi sono fuggiti all’esterno dove ad attenderli hanno trovato i carabinieri che li hanno arrestati. Oggi sono tornati in libertà.

di Redazione Thiene On Line