La Tenenza di Thiene, guidata dal Luogotenente Cataldo Mignogna, è riuscita ad intercettare l’ennesimo tentativo di frode in materia di erogazione di fondi pubblici, messi a disposizione nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano.
I Finanzieri, nel corso di specifici controlli finalizzati a prevenire le frodi e gli illeciti in materia di spesa pubblica, hanno eseguito una verifica nei confronti di una società thienese operante nel settore dell’allevamento di animali, a seguito di una richiesta di contributi del PNRR da destinarsi alla realizzazione di un impianto fotovoltaico, nell’ambito del piano “Parco Agrisolare”.
All’esito del controllo, i finanzieri della Tenenza di Thiene accertavano che la società non era in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dal bando pubblico, rilevando parecchi elementi di criticità rispetto alla domanda di ammissione al beneficio che era stata presentata.
Pertanto il legale rappresentante della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per il tentato illecito di indebita percezione di erogazioni pubbliche. Adesso il contributo, già concesso per la somma di € 221.852,40, sarà revocato.
La tutela dei bilanci dell’Unione Europea, dello Stato e degli enti locali nonché la tutela delle risorse del PNRR rappresentano una linea fondamentale nel ruolo di “polizia della spesa pubblica” rivestito dalla Guardia di Finanza, in grado operare trasversalmente sfruttando i propri poteri e le peculiari competenze.
Fabrizio Carta