Chi l’ha vista precipitarsi mercoledi sera, sotto il palco allestito al parco Chilesotti a Thiene, mentre stava finendo il concerto della Starlight band, avrà potuto pensare fosse una loro fan sfegatata. Tutt’altro, perché la carica della donna era partita per protestare lo sforamento d’orario dello spettacolo, sbagliando di trenta minuti e prendendo un grosso abbaglio.
Precisa come un orologio svizzero la donna , che abita nei pressi dell’area ex Nordera, scoccate le 23 , dismesso velocemente il pigiama, s’è precipitata sotto il palco lamentando il mancato rispetto dell’orario, cosa che invece non era perché da regolamento comunale il termine massimo sono le 23.30.
“Quando mi sono avvicinata alla signora per capire cosa stesse accadendo le ho fatto notare che erano le 23 e 5 minuti – commenta l’assessore Strinati – abbiamo tentato calmarla”. La donna ieri, si è presentata in Comune, ribadendo le proprie lamentele e lanciando il mai desueto guanto di sfida dando il via ad una raccolta di firme per bloccare le manifestazioni in parco Chilesotti.
Sembra turbarla davvero non poco la location individuata dall’amministrazione comunale con l’intento di riqualificare l’area ex Nordera e creare uno spazio dedicato alla musica, alleggerendo i cartelloni degli eventi di Parco Villa Fabris e Piazza Chilesotti e che il consenso del pubblico ha fin da subito premiato. Ma non sarebbe l’unica a non gradire gli eventi estivi promossi dall’Assessorato alla Cultura e che stanno facendo accorrere giovani anche da Schio. ‘In municipio sono arrivate altre proteste di cittadini, che non tollerano la musica ad alto volume’.
Accontentare tutti è sempre impossibile, ma un giro di vitalità in una cittadina come Thiene non può non essere considerata una manna, tra l’altro distribuita col contagocce in parco Chilesotti, quali sono queste otto serate musicali distribuite in tre mesi.
Ieri sera, la signora ha comunque ottenuto che il concerto finisse i anticipo.
Paola Viero