AltoVicentinOnline

Thiene. Chiude l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, sindacati sul piede di guerra

Gli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Thiene e Arzignano presto chiuderanno i battenti a causa della crisi economica e dalla spendig review. Una situazione che preoccupa i sindacati già sul piede di guerra. “Come disposto dalla legge sulla spending review, e come anticipato dalla Fp Cgil nei mesi scorsi, l’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato le date di chiusura dei primi uffici colpiti dal provvedimento. Il primo sarà quello di Badia Polesine nel rodigino, a cui seguiranno le sedi vicentine di Arzignano e di Thiene”.

La denuncia arriva da Agostino Di Maria, segretario della Fp Cgil di Vicenza: “Il nostro sindacato – sottolinea Di Maria – dichiara la netta contrarietà al provvedimento di chiusura degli Uffici Territoriali, sottolineando l’esistenza di una volontà di arretramento sul territorio, che rivela il convincimento – a livello politico – che l’Amministrazione finanziaria costituisca un costo da sopprimere piuttosto che una risorsa da valorizzare a beneficio dello Stato stesso e dell’intera collettività”.

E secondo il sindacalista la chiusura creerà non pochi problemi: “Questo arretramento avrà due gravi effetti negativi: in primo luogo, l’abbandono d’importanti presidi di legalità rappresentati dalle attività di controllo delle “Dichiarazioni” e sopratutto dagli “Accessi brevi” effettuati dagli Uffici Territoriali, in particolare quelli di Arzignano e di Thiene – spiega ancora il segretario -. Circostanza questa che alimenterà comunque la percezione di una rinuncia al controllo fiscale da parte dell’Agenzia, in contrasto con i programmi di contrasto all’evasione fiscale. In secondo luogo, provocherà la riduzione del livello di servizio all’utenza, a scapito soprattutto di quella parte di contribuenti, e in specie della fascia di popolazione anziana, che ha meno familiarità con l’utilizzo delle strumentazioni informatiche”. Per quanto riguiarda i lavoratori è prevista la mobilità: “Per il personale dipendente – sottolinea ancora Di Maria – si è firmato un protocollo d’intesa che analizza le ricadute sul personale degli uffici territoriali soppressi e introduce, partendo dal confronto con le organizzazioni sindacali, sia a livello regionale sia provinciale, tutele per i lavoratori coinvolti nei processi di mobilità”. 
Il segretario provinciale di Fp Cgil ricorda infine le date di chiusura dei sette uffici territoriali comunicate dall’Agenzia: Badia Polesine 9 settembre; Arzignano 16 settembre; Vittorio Veneto 23 settembre; Mirandola 30 settembre; Thiene 30 settembre; Domodossola 7 ottobre.

di Redazione Thiene On Line