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Thiene. Blitz a sorpresa dei carabinieri con cani antidroga all’Ipsia Garbin

Sembrava il set di un film americano ambientato in una high-school di periferia. E invece i carabinieri di Thiene con l’ausilio dell’unità cinofila di Torreglia (Padova) hanno fatto un blitz nel centralissimo Istituto Professionale Garbin alla ricerca di sostanze stupefacenti che però non sono state trovate.

 

I carabinieri del luogotenente Fabio Piantoni sono rimasti nella scuola dalle 8 alle 9.30 e aiutati dal fiuto dei cani antidroga hanno setacciato tutto il primo piano dell’istituto. L’operazione aveva come obiettivo un controllo mirato a scopo di prevenzione e repressione di sostanze stupefacenti negli istituti scolastici.

‘Ci hanno detto di rimanere in classe e non ci hanno dato spiegazioni – ha raccontato l’alunno Ottavio Di Thiene, 20 anni – e improvvisamente ci siamo ritrovati con carabinieri e unità cinofila che setacciavano la scuola. Subito mi sono spaventato, perché era la prima volta che mi trovavo faccia a faccia con le forze dell’ordine, ma poi, sapendo che non abbiamo niente da nascondere mi sono tranquillizzato. Anche i compagni – ha concluso – erano tranquilli, non ho visto nessuno di veramente spaventato o che è corso da qualche parte perché aveva qualcosa da far sparire’.

Il servizio è stato svolto alla presenza della preside Marina Maino e del personale docente e si è limitato al controllo degli effetti personali degli studenti. ‘I cani hanno annusato tutto – ha spiegato  Luca Berlaffa, 19 anni , studente– ma non mi hanno fatto paura, solamente curiosità. Quando i cani hanno rilevato alcune cartelle o giubbotti sospetti, gli agenti li hanno prelevati e hanno fatto uscire anche i proprietari, mentre tutti gli altri sono rimasti in classe. Non so che cosa abbiano fatto una volta fuori dall’aula, penso abbiano fatto una perquisizione completa, comunque so che alla fine non hanno trovato nessuna sostanza illegale’.

Il blitz a sorpresa di stamattina – hanno assicurato gli investigatori dell’Arma – rientra nei normali controlli preventivi nelle scuole dell’Alto Vicentino in questi giorni’.

Anna Bianchini