Attimi di terrore per una nonna che mentre accompagnava il nipote autistico di 12 anni a fare terapia comportamentale l’ha perso di vista e non l’ha trovato più. E’ accaduto in via Dante nel pomeriggio di ieri e la storia, per fortuna, ha avuto un lieto fine con la Polizia Locale Nevi che ha ritrovato il piccolo che aveva percorso l’intero centro di Thiene ed era arrivato nei pressi del Comune. A fare scattare l’allarme è stata la stessa nonna, che ha trovato un agente per strada e gli ha spiegato la situazione, dando una descrizione del nipote.
Enorme la professionalità dimostrata dagli agenti, che sono stati diretti dal vice commissario Katia Dal Mesetto e che hanno affrontato il caso tanto delicato con garbo e competenza. Non capita a tutti i bambini con un disturbo difficile come l’autismo, purtroppo, data la scarsa conoscenza della problematica. Invece, con estrema sensibilità, hanno bloccato il ragazzino, che in quella situazione era disorientato. Lo hanno fatto salire sull’auto e l’hanno portato al comando di via Rasa mantenendo la situazione tranquilla. Lì, la nonna ha potuto riabbracciare il nipotino.
I bambini autistici hanno un disturbo che li rende come dissociati dalla realtà. Le regole sociali anche più elementari gliele devi insegnare e non è semplice fargliele apprendere. Occorrono a volte anni per i casi di autismo più severo, fargli capire come si attraversa una strada e solo pochi soggetti riescono a diventare autonomi in età adulta.
Basti pensare al caso di Roma, dove oltre sei mesi fa, si è perso alla stazione Termini un uomo affetto da autismo che non è stato più trovato. Un momento di distrazione da parte dell’educatore che lo aveva in custodia e non si è più trovata traccia di lui. Perchè gli autistici non sanno comunicare come le persone normodotate e se si ritrovano in luoghi fuori da quelli che conoscono o con persone sconosciute possono avere anche comportamenti problematici.
N. B.
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