AltoVicentinOnline

Thiene. Al via attivazione box dissuasori‏. Scarpellini denuncia intolleranza

‘Dopo le pressanti richieste pervenute dai cittadini residenti e dai comitati di quartiere, che lamentano un ‘ fisiologico’ venir meno dell’effetto deterrenza dei box dissuasori di velocità, dalla settimana dopo Pasqua verrà attivato il dispositivo di controllo elettronico della velocità’ .

 

Ad annunciarlo stamani, il comandante della Polizia Locale Nord Est Vicentino Giovanni Scarpellini che spiega: ‘ In particolare, a rotazione, verrà installata un’apparecchiatura elettronica per la rilevazione degli eccessi di velocità, che verrà fatta funzionare con la necessaria presenza di un agente di Polizia Locale nelle vicinanze del dispositivo, così come previsto nei centri abitati’.

Secondo Scarpellini, ‘dai dati rilevati con gli strumenti contatraffico, la velocità media di percorrenza si è notevolmente abbassata nei pressi dei box predisposti per l’alloggiamento dello strumento elettronico, ma che sono stati comunque registrati importanti eccessi di velocità da parte di persone che non sembrano percepire alcuna necessità di rallentare la corsa, nè in ragione delle esigenze di sicurezza, nè per il timore di una sanzione’. Il comandante della Polizia Locale denuncia un episodio che a suo dire, sarebbe l’emblema dell’atteggiamento di molti automobilisti thienesi ‘intolleranti’ alla presenza delle colonnine. ‘In occasione della riunione di un comitato di quartiere un cittadino ha riferito che stava percorrendo via Dei Quartieri , in direzione del centro, quando alla guida della propria autovettura ha rallentato in corrispondenza del box. Anche perchè c’è un incrocio pericoloso. Il conducente che lo seguiva gli ha suonato col clacson e lo ha sorpassato imprecando’.

Scarpellini ricorda le sanzioni previste per gli eccessi di velocità:

 

art. 142 c. 8 – tra 10 e 40 km/h oltre il limite stabilito: € 168,00 + 3 punti patente;

art. 142 c. 9 – tra i 40 ed i 60 km/h oltre il limite stabilito: € 527 + 6 punti patente (con ritiro in caso di contestazione immediata);

art. 142 c. 9 bis – oltre i 60 km/h rispetto al limite stabilito: € 821 + 10 punti patente (con ritiro in caso di contestazione immediata).

Scarpellini conclude raccomandando: ‘Viste le caratteristiche delle strade nelle quali sono installati i box predisposti per l’alloggiamento dello strumento elettronico di misurazione della velocità, che non consentono il fermo del veicolo in condizioni di sicurezza, salvo casi particolari non si procederà alla contestazione immediata dell’infrazione. E’ inoltre necessario precisare che, dove non è stata ancora completata l’installazione della segnaletica fissa, verrà posizionata quella mobile’.

di Redazione Thiene on line