Thiene. “Non volevo fargli del male, ma mi aveva lasciata fuori di casa per 30 minuti, accecata dalla rabbia ho preso il coltello e l’ho colpito al fianco”. Sono le parole di Clara Zambon, l’anziana di 70 anni che lunedì, in preda alla rabbia, ha accoltellato il marito mentre si trovavano nella loro abitazione di Schio.
La donna, difesa dall’avvocato Anna Sambugaro, oggi si è presentata davanti al Gip, Dario Morsiani per l’interrogatorio di convalida. Il giudice, nonostante una richiesta da parte della settantenne di voler tornare a casa, ha invece deciso di affidarla a un centro d’accoglienza di Thiene, dove si trova adesso agli arresti domiciliari. Nel corso dell’interrogatorio l’anziana ha ricostruito quanto accaduto nella casa in via Forte Campolongo a Schio, di quella lite nata dal fatto che il compagno l’aveva lasciata fuori e le aveva chiuso il gas per non farla cucinare. Ma non solo. Ha anche raccontato di una vita di soprusi e dispetti da parte del marito. Anni e anni di vessazioni e maltrattamenti, mai denunciati, che hanno esasperato la settantenne tanto da farle perdere il controllo, accoltellando il marito.
di Redazione Thiene On line