Un senza tetto è stato trovato l’altra sera a Thiene mentre dormiva, rannicchiato al gelo, fuori dalla stazione dei treni.
Lo dichiarano i ragazzi del Centro Sociale Arcadia, che dopo aver forzato l’apertura dei Chiostri di Schio con lo scopo di dare riparo a chi non ha una casa per ripararsi dal freddo, hanno deciso di spostarsi anche a Thiene e in altri comuni dell’Alto Vicentino.
“Alla faccia di chi dice che nel territorio dell’Alto Vicentino è tutto sotto controllo – hanno spiegato da Arcadia – Nell’uscita serale abbiamo anche riscontrato una situazione molto grave. In stazione dei treni a Thiene abbiamo trovato una persona che dormiva all’esterno dello stabile, che era stato chiuso come avviene in molte altre stazioni. Anche ieri abbiamo distribuito thè caldo, più 4 coperte e 2 giacconi a chi ne ha più bisogno”.
Arcadia non ha intenzione di ‘mollare’ l’impegno preso nei confronti delle persone che in questi giorni di freddo pungente non sanno dove andare a dormire.
“Vi aspettiamo a Schio per vedere i Chiostri Aperti – hanno detto i giovani del centro sociale – Vi ricordiamo l’appuntamento di domenica 22 gennaio dalle 16 in poi per un’assemblea e la raccolta di coperte, abiti pesanti e beni di prima necessità in via Baratto a Schio sotto l’Accademia Musicale. Dopo la risposta dell’amministrazione comunale, che ha definito inutile questa iniziativa di solidarietà ed umanità, vogliamo invitarvi ad un momento di confronto e di condivisione per costruire assieme una rete di solidarietà promossa da singoli cittadini, gruppi, associazioni e cooperative. La proposta è quella di mettere in relazione i vari soggetti sociali, per dare una risposta immediata, concreta ed efficace a quelle persone che si trovano in situazioni di difficoltà e alle quali le istituzioni non riescono a dare una soluzione – hanno concluso – Un territorio dove le persone riscoprono un elemento che le unisce, è un territorio che si arricchisce”.