E’ arrivato il momento: il distributore di viale Europa, dove ha perso la vita Franco Zoppello, 49 anni, ucciso a scopo di rapina lo scorso 18 novembre, riapre.
Doveva essere pronto per il 30 luglio, ma l’iter burocratico è stato più lungo del previsto e poi l’apertura e` stata ulteriormente rimandata per poter completare la sistemazione del computer all’interno della sala vendite , necessario per la chiusura della giornata.
La stazione di servizio sara´ gestita da una persona gia` esperta nel settore, che ha esperienzain un altro distributore Esso di Vicenza, e che e` stata scelta fra tre ‘aspiranti’.
Le domande non sono state numerose, ma secondo la funzionaria Esso, Antonella Cuomo, questo non significa necessariamente che la tragedia accaduta in novembre abbia lasciato il segno nell’immaginario della gente e ci siano timori sul quartiere o sul tipo di clientela. Il delitto sarebbe stato un episodio isolato, non riconducibile a nessuna forma di criminalita` locale. Si tratta però di un periodo difficile in generale, in cui pochi sono disponibili ad un investimento importante ed una piccola realta`come questa, che rifornisce solo carburante, non promette grandi guadagni.
Resta il fatto che la moglie di Zoppello, cui era stato proposta la gestione della stazione di servizio aveva rifiutato senza pensarci due volte.
‘Purtroppo – conclude Antonella Cuomo – passera` diverso tempo prima che i thienesi possano scordare la tragedia umana in sè inspiegabile accaduta all’interno di un sempre tranquillo distributore di carburante, in un normalissimo quartiere della loro città’.
Umberto D’Anna