Lei le ha aperto la porta ingenuamente, ha offerto il caffè a quel marocchino dal fare così gentile, che voleva venderle dei prodotti per la casa, ma dopo delle ore, si è ritrovata nuda sul suo letto. Era stata narcotizzata e violentata da quel bruto. I carabinieri hanno arrestato Abdellatif Bengraich, 52 anni, ritracciato a Legnago.
Secondo i militari del Nucleo operativo di Schio che hanno lavorato assieme ai colleghi della stazione di valli del Pasubio, sarebbe lui l’autore dell’intrusione a casa di una donna di mezza età, alla quale il nordafricano ha portato via tutti i propri averi. Un incubo per la donna, che ha ricostruito tutto: era stata narcotizzata dal finto venditore, che mentre dormiva, oltraggiava il suo corpo. La vittima ha subito chiamato i suoi vicini di casa, che l’hanno accompagnata all’ospedale di Santorso, dove i medici hanno diagnosticato le lesioni nelle parti intime, dovute alla violenza subita. La donna ha presentato denuncia ai militari della stazione di Valli che hanno avviato le indagini.
Il Capitano Massimo Ferrari, nel corso della conferenza che si è tenuta negli uffici dellla caserma di via Maraschin, ha spiegato che il 52enne potrebbe essere l’autore di numerosi altri furti, messi a segno con lo stesso modus operandi.
Nell’appartamento di Legnago infatti, sono stati sequestrati oltre 700 euro in contanti, anche diversi oggetti, provento di furto. Sotto sequestro anche farmaci, che l’uomo utilizzava per addormentare le sue vittime e agire tranquillamente negli appartamenti.
‘Le indagini vanno avanti per cercare di capire se ci siano altre vittime di violenze sessuali. – ha detto il Capitano Ferrari – Con i casi di violenza, c’è spesso un muro d’omertà da parte delle vittime, che fanno fatica a denunciare per quella sorta di pudore che scatta dopo essere stati abusati e quindi umiliati’.
di Redazione Thiene on line