I carabinieri stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita del marocchino di 38 anni, trovato cadavere ieri pomeriggio  sotto il portico della chiesa Scro Cuore di schio.  A scorgere quel corpo privo di vita,  un passante, che ha subito chiamato i soccorsi. Quando l’ambulanza è arrivata sul posto, al personale di turno non è rimasto altro da fare che chiamare il medico legale ed i carabinieri.

 

Il nordafricano, che in tasca aveva una tessera della Caritas, era morto da 24, forse 48 ore. E’ stato identificato in Brahim Benkhaleq, di 38 anni, conosciuto tra gli sceledensi. Non ci sarebbero dubbi sulle circostanze naturali del decesso. Sul corpo non sono stati riscontrati  segni di violenza che possano lasciare pensare ad una aggressione. I militari sono convinti che si sia trattato di un malore improvviso. Inquietante il fatto che sia stato ritrovato dopo così tante ore. Forse ha chiesto aiuto e nessuno lo ha sentito.Forse è morto di freddo e di stenti.

di Redazione Thiene on line

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