“Fatti di questo genere non rientrano nella storia del nostro territorio e chiederò a tutti gli organi competenti il massimo impegno per garantire la sicurezza dei miei cittadini”. Sono le parole del sindaco Valter Orsi, che si è recato persalmente a fare visita al pensionato che la notte scorsa, è stato vittima di una terribile aggressione dopo aver affrontato i ladri che aveva in casa.
Sul tema sicurezza, il primo cittadino di Schio non abbassa la guardia e non fa che confrontarsi con il Comandante della Polizia Locale Giovanni Scarpellini e con il Capitano dei carabinieri Vincenzo Gardin. Le forze dell’ordine stanno dando la caccia ai due malviventi che hanno agito nel cuore della notte, piombando nella residenza di una coppia di pensionati, nei pressi dell’ex ospedale De Le Lellis. Momenti di puro terrore da parte di marito e moglie che si sono ritrovati quei due uomini incappucciati che rovistavano per casa ed avevano già provveduto a rubare il fucile da caccia dell’anziano. Insomma, poteva scappare anche il morto.
I delinquenti, una volta scoperti, non hanno esitato a picchiare il pensionato, che ha rischiato la vita con quei colpi sul volto e su tutto il corpo da parte dei malviventi che hanno dimostrato spietatezza nonostante l’età della vittima. E’ stata la telefonata al 112 della moglie probabilmente, a salvarlo dalle grinfie dei malfattori, che sentendo le sirene spiegate delle auto dei carabinieri, hanno tagliato la corda lasciando a terra il pensionato dolorante per i pugni e le botte prese senza pietà. Accanto, la moglie che implorava aiuto.
Orsi si dice fiducioso sulle indagini. ‘In città c’è una videosorveglianza di ottima qualità, che abbiamo potenziato e ripristinato – ha spiegato – la notte scorsa, le forze dell’ordine sono arrivate tempestivamente, dopo la chiamata al numero di emergenza 112. Questo ha evitato il peggio perchè i banditi sono dovuti fuggire e anche se non sono stati presi, hanno le ore contate e la vittima del pestaggio per fortuna, è viva’.
N.B.