Il gruppo di volontari-lettori della Biblioteca Civica R. Bortoli di Schio, a poco più di un anno di distanza, non solo è nato ma ha già messo in archivio le prime attività. Dopo essere stati protagonisti di “Letture e musica” in occasione della Festa della Musica e di letture per bambini nel giardino della struttura di via Carducci, in queste settimane sono impegnati nell’accoglienza alle classi prime degli istituti superiori cittadini che offrono alle “matricole” visite agli spazi culturali della città, come appunto la biblioteca. Sono già stati fatti 5 incontri con il Liceo Martini, a cui ne seguiranno ora altri 8 con gli studenti del liceo Tron.

Al momento sono 14 i volontari-lettori (6 domande sono invece in fase di svolgimento) inseriti nell’albo a seguito del bando lanciato dalla Biblioteca: divisi equamente tra uomini e donne: fanno parte della squadra tanti giovani trentenni ma anche qualche pensionato. Tutti accomunati dalla passione per la lettura e i libri. L’iniziativa è stata lanciata dal Comune con lo scopo di creare un albo di persone disponibili ad affiancare il personale della Biblioteca nelle attività di promozione attraverso momenti di lettura ad alta voce durante l’orario di apertura al pubblico, che si svolgeranno nella stessa struttura, ma anche in altri luoghi come i parchi pubblici, ad esempio quello del Donatore di Sangue che ospita l’albero dei libri (postazione di bookcrossing). Si tratta di un’attività che gli operatori della sala lettura per ragazzi della biblioteca già svolgevano e che l’Amministrazione ha voluto estendere anche a quei cittadini che hanno esplicitamente avanzato richiesta di poter partecipare in qualità di lettori, in uno spirito del tutto volontaristico.

Le persone interessate possono ancora partecipare al bando per entrare a far parte dell’albo compilando la domanda ritirabile presso la biblioteca o scaricabile dal sito della biblioteca. Questa andrà consegnata in forma cartacea o via mail alla stessa biblioteca insieme ad una copia del curriculum e di un documento di riconoscimento. Agli interessati vengono fatto un colloquio e una prova di lettura “a porte chiuse”.

Di Redazione Thiene On Line

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia