L’estate del calendario è arrivata, una serie di eventi caratteristici di questa stagione anche e la tradizionale festa di San Pietro, patrono di Schio, è pronta a salutare i mesi più caldi con un ricco calendario di eventi. Il programma è assortito, non solo perché quello del Comune si interseca con le iniziative della Parrocchia di S. Pietro, ma perché realmente propone una varietà di eventi che offre grande possibilità di scelta, a partire da venerdì 26 e fino a lunedì 29 giugno.
Molti degli appuntamenti sono già stati messi per così dire in sicurezza, avendo un’alternativa al coperto in caso di pioggia.
“Ringrazio di cuore tutti i soggetti del territorio, associazioni e altri interlocutori che con le proprie proposte hanno reso possibile questo coordinamento di attività pronte per la restituzione ai cittadini” ha detto l’assessore alla cultura Roberto Polga.
Concerti, mostre, musei aperti e danza: ognuno troverà l’evento più adatto. Come premesso, anche la parrocchia proporrà le proprie iniziative con l’apertura del Parco di Palazzo Boschetti, uno spazio non sempre conosciuto dagli scledensi.
“Una buona occasione per vivere la città “ha aggiunto il Sindaco”, in una delle giornate che tradizionalmente legano i cittadini al proprio territorio, assieme a un patrono un po’ santo e un po’ goliardico. Questi sono i momenti in cui si sente che Schio è viva e ha voglia di vivere”
A concludere questo pacchetto di manifestazioni sarà come tradizione lo spettacolo pirotecnico che non stanca di tenere con il naso all’insù bambini e adulti. Quest’anno c’è una novità anche per i fuochi artificiali che per andare incontro alle esigenze dei residenti e rispettare la sensibilità degli animali, saranno a basso impatto acustico. Nessun “colpo di cannone” annuncerà dunque nel tardo pomeriggio lo spettacolo della sera né decreterà la fine a fuochi ultimati e sarà evitato il lancio di bombe forti e potenti a conclusione di ciascun scenario/effetto cromatico.