Schio. Con la scusa di un bicchiere d’acqua, entra in casa e le ruba la borsa. Arrestato grazie ad una passante
Giornalisti Altovicentinonline
E’ sempre il solito diciassettenne denunciato una sfilza di volte tra Thiene e Schio il giovane arrestato con l’accusa di furto in abitazione in via Volta a Schio. Il minorenne, che si trova ai domiciliari, è stato ammanettato dagli agenti della Polizia Locale Alto Vicentino agli ordini del comandante Giovanni Scarpellini, che ha avuto già a che fare con quel giovane assai ‘turbolento’.
O.F., residente a San Vito di Leguzzano, oggi pomeriggio si trovava assieme a due coetanei in via Volta, quando il gruppo è stato richiamato da una donna di mezza età residente nella zona, che ha cercato di spiegare ai ragazzi che erano le 14,40 e non potevano fare schiamazzi mentre la gente era intenta a riposare.
Uno di loro, proprio O.F., ha chiesto alla signora un bicchiere d’acqua. La donna gli ha risposto si, invitandolo ad attendere fuori dal cancello, ma mentre lei entrava in casa a prendere da bere, lui avanzava. La signora lo ha richiamato e lui si è allontanato, ha bevuto l’acqua ed ha salutato. La signora si è quindi accomodata in casa propria, ma con la coda dell’occhio si è accorta del giovane che scavalcava la recinzione della propria casa e s’impossessava della sua borsa, arraffata con una mossa fulminea. La vittima ha quindi iniziato ad urlare richiamando l’attenzione di una donna, che stava guidando con accanto la madre e percorrendo la via Volta. Si tratta di un avvocato, che non ha esitato a rincorrere il ladro, che però, arrivato all’altezza della stazione delle corriere, è riuscito a fare perdere le proprie tracce. La professionista non si è arresa ed ha continuato le ricerche del fuggitivo. Nel frattempo, ha avvisato gli agenti della Polizia Locale impegnati in un servizio di controllo del territorio.Ha fornito loro una dettagliata descrizione del ragazzo, che è stato rintracciato poco dopo allo Skate Park, dove dopo una fuga durata qualche centinaio di metri, è caduto sull’asfalto.
Addosso aveva ancora la borsa della donna. “II mio ringraziamento — dichiara Valter Orsisindaco di Schio — va alle cittadine intervenute che non si sono perse d’animo e che, con prudenza, hanno cercato di aiutare la signora che è stata derubata, assicurando il colpevole (la flagranza di reato è in questo caso palese) alla giustizia. Ringrazio anche gli agenti della Poliziâ Locale per il loro tempestivo intervento, che è fondamentale per assicurare ragazzotti come quello in questione alla giustizia. Ragazzi che, purtroppo, si credono e si pongono al di sopra della legge e che invece, dato che sbagliano e che molte volte sono anche recidivi, ad un certo punto meritano di essere puniti. Questo è un tangibile esempio — conclude il Sindaco – di come la collaborazione e la fiducia tra cittadini e istituzione non possa che migliorare la qualità della vita della nostra città”.