Violano i cancelli dell’inceneritore e appendono alla cima del camino gli striscioni contro la struttura. Manifestazione di protesa oggi della Rete Dei Comitati Dell’Alto Vicentino. Gli aderenti al gruppo hanno deciso di mettere in atto un’iniziativa simbolica violando i cancelli dell’inceneritore Ca’ Capretta di Schio.
“Una parte degli attivisti – si legge in una nota firmata da Arcadia Ambiente e Territorio,Sotto la Neve Pane – Rete dei Comitati Alto Vicentino – dopo essere entrati nello stabilimento, si è arrampicata fino alla cima del camino ed ha calato degli enormi striscioni recanti le scritte “No incenerimento” “Si rifiuti zero”, per ribadire ancora una volta la netta opposizione all’incenerimento come metodo di smaltimento dei rifiuti”.
La singolare manifestazione di protesta è stata accolta positivamente dai cittadini presenti. “L’azione di quest’oggi all’inceneritore di Schio – spiegano gli attivisti – si inserisce nel contesto di molte altre compiute a livello nazionale da una serie di comitati e movimenti che assieme hanno individuato nel 12 ottobre una giornata di lotta e mobilitazioni atte a focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle tematiche ambientali. L’iniziativa acquista inoltre maggiore importanza dal momento che sono state da poco presentate in parlamento le oltre 80mila firme a sostegno della legge “Rifiuti Zero”, di cui Arcadia Ambiente e Territorio è referente provinciale”.
“Con l’azione di oggi abbiamo quindi voluto alzare l’attenzione dell’opinione pubblica su queste tematiche in modo che nell’Alto Vicentino si inizi un processo che porti al graduale abbandono dell’incenerimento – concludono gli attivisti – spostando risorse verso pratiche di riutilizzo e riuso, attuando la raccolta differenziata spinta “porta a porta”.
Di Redazione Thiene On Line