Tentò di uccidere a coltellate il genero che troppe volte aveva osato riprenderlo per il suo stile di vita non condivisibile. E’ stato fissato per il 16 luglio il processo nei confronti di Nicolae Bumbu, 58 anni, residente a Schio, dove si trova sottoposto ai domiciliari in attesa del verdetto, in via Milano.
I fatti risalgono al 14 novembre scorso, quando l’uomo, molto conosciuto dalle forze dell’ordine scledensi e arrestato anche per furto di gasolio, aggredì il genero, marito della moglie, con cui aveva avuto una lite. Non era la prima e Daniel Cimpueru cercava di convincerlo a smetterla di ritirarsi tardi la sera, di frequentare cattive compagnie e di iniziare uno stile di vita che non rappresentasse il disonore della famiglia.
Da qui, le botte da orbi fino a quando Bumbu non ha afferrato un coltello dalla lama di 15 centimetri e lo ha conficcato nei fianchi del genero. Lo lascio’ riverso sul pavimento sanguinante, ma per fortuna i colpi non andarono a ledere organi vitali. Quindi scattò l’allarme che raggiunse la centrale operativa dei carabinieri, che arrestarono Bumbu in flagranza di reato. Ai militari disse di aver perso la ragione dinanzi alle parole pesanti del marito della figlia, che lo rimproverava per la sua condotta.
di redazione Thiene on line
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