Agli agenti della squadra mobile non è sfuggita quell’andatura tipica di chi è affetto da una patologia all’anca. Ecco come sono arrivati al 43enne scledense Riccardo Laghetto, residente in via Pecori Girardi 3, arrestato perchè ritenuto l’autore di una rapina messa a segno il 2 maggio a Padova ai danni di un negozio di abbigliamento.
L’uomo, dipendente di una fonderia di Schio, secondo quanto riferito dagli investigatori, sarebbe stato tradito da quel suo modo di zoppicare, che subito dopo il colpo, non gli aveva impedito di fuggire con un bottino di 700 euro. Il giorno della rapina, il bandito incappucciato entrò nell’esercizio commerciale e dietro la minaccia di un grosso taglierino, si fece consegnare dalla titolare paralizzata dalla paura, tutto il denaro custodito nel registratore di cassa. Quindi fuggì via, ma quando i poliziotti interrogarono la vittima, saltò fuori il particolare dell’andatura claudicante, che ha portato gli agenti sulle tracce dell’operaio.
Gli uomini della Squadra Mobile hanno dato così, esecuzione della misura cautelare in carcere nei confronti dell’operaio. Il provvedimento porta la firma del gip di Padova Sonia Bello su richiesta del pm Emma Ferrero. Sequestrata anche l’auto di proprietà dell’uomo, utilizzata per la fuga a seguito della rapina ed alcuni taglierini di cui è stato trovato in possesso.
di Redazione Thiene on line