Erano circa le 23, quando ,all’improvviso, alcuni ospiti sono fuggiti da una delle sale del ristorante.Correvano fuori a cercare aria e sembrava stessero soffocando. Rossi in volto, con tosse inarrestabile e con i tovaglioli sulla bocca , in molti si sono chiesti che cosa stesse succedendo e se si trattasse di uno scherzo o di qualche cosa da temere.
Pochi attimi pieni di un misto di terrore e curiosità. Qualcuno ha pensato subito che fosse andato a fuoco qualcosa in cucina. Poi il personale del noto ristorante di via Garziere a Zanè si è preoccupato di spiegare agli ospiti del cenone di Capodanno cosa fosse realmente accaduto. Di chiarire le cause di quel fuggi-fuggi. Nel frattempo, provvedevano a spalancare porte e finestre per arieggiare il locale.
Nessun principio d’incendio, niente attentati o scherzi di cattivo gusto, ma un forte odore di acido pungente aveva invaso una delle sale rendendo l’aria irrespirabile e irritando le vie respiratorie dei presenti. Tutto quel trambusto per uno spray antistupro al peperoncino che una delle ospiti teneva nella borsetta. La signora, in evidente imbarazzo, si è giustificata dicendo che qualcuno glielo aveva infilato in borsa a sua insaputa e lei, frugando alla ricerca di qualcosa, per errore aveva attivato lo spruzzo infernale. Pochi secondi e nella elegante sala dell’Osteria Moderna è scoppiato il caos.
“Manco fosse stata Miss Italia”, è stato il commento di un ospite che, evidentemente indispettito, non ha gradito i timori della cinquantenne con lo spray antistupro nella borsetta.
Alla fine, anche grazie alla perfetta gestione del titolare Alberto Zerbo e dei suoi collaboratori, tutto è tornato alla normalità e l’ansia ha lasciato il posto a sonore risate per quell’incidente un pò singolare, che ha movimentato la serata senza conseguenze. Anzi, è stata un’opportunità per creare nuove tavolate e amicizie.
A spazzare definitivamente tutto, è arrivata quindi la mezzanotte con il brindisi ed il ballo in pista di chi per un attimo se l’è vista brutta con quello spray davvero pungente, che però non è riuscito a rovinare il Capodanno di festa.
Anna Bianchini