E’ giallo sul malore che ha rovinato l’amata festa paesana dei ‘bigoli co’ l’arna’ di Zanè, dopo che diverse decine di persone, sabato notte, si sono ritrovate all’ospedale in preda ad attacchi di vomito e diarrea. Intossicazione alimentare o virus intestinale di quelli che girano?
La guardia medica non ci ha messo molto a trovare il comune denominatore tra quei pazienti, che presentavano sintomi simili. Tutti avevano mangiato i bigoli alla sagra, e quindi il ‘caso’ è passato direttamente al reparto analisi della Ulss che ha immediatamente prelevato un campione del ragù per le analisi batteriologiche.
‘Il risultato delle analisi – ha confermato il sindaco Roberto Berti – lo avremo tra qualche giorno. Può essere, ma si tratta di una ipotesi, che uno dei pentoloni che di solito vengono conservati in frigo prima di utilizzare il ragù, sia stato lasciato fuori per un lasso di tempo durante il quale si possono essere sviluppati i batteri che hanno provocato i problemi intestinali di cui sappiamo. Io personalmente sono andato a mangiare i bigoli, con una delegazione di adulti e ragazzi, e nessuno di noi ha avuto problemi, come tra l’altro le altre centinaia di persone che hanno visitato la sagra. Questo significa che il problema è stato limitato e non ha colpito tutti. Ma rimango comunque in attesa del risultato delle analisi’.
Marta Boriero
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