Sono stati abbattuti i ventennali alberi di via Trieste a Zanè per lasciare il posto ad una riqualificazione a misura di pedone. E già ad alcuni abitanti dispiace di non vedere più quelle sagome familiari, ormai tutt’uno con il panorama paesano.
Ma col passare degli anni le piante avevano infatti letteralmente sollevato l’asfalto del marciapiedi lungo il quale erano stati posizionati più di vent’anni fa, impedendo il fluido passaggio dei passanti e, quel che è peggio, rendendo impossibile per gli anziani in carrozzina ed anche per le mamme coi loro bambini nel passeggino transitare per di lì. Il che rendeva inutile, o addirittura pericolosa, la funzione primaria del marciapiedi.
‘Gli alberi – ha spiegato Alberto Busin, assessore ai lavori pubblici ed ex sindaco di Zanè – erano stati piantati quando fu realizzata via Trieste, nei primi anni 90, ma adesso le radici hanno sollevato il marciapiedi, creando pericolosi scalini, e siamo dovuti intervenire con la loro eliminazione per poter procedere con la fresatura del marciapiedi e la sua riasfaltatura. Senza questi lavori era in pericolo la sicurezza dei passanti ed il passaggio delle carrozzine’.
Non verranno al momento piantati altri alberi. La cifra stanziata a copertura di tutto il lavoro è di 15 mila euro, iva inclusa. La fine dei lavori è prevista per Natale.
Marta Boriero
Lorenzo Bressan
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