L’ha fatta finita sparandosi un colpo alla tempia con una pistola calibro 7,65. Vittima del gesto estremo Fabio Simoncelli, 70 anni, che si trovava agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo si è suicidato a Valli del Pasubio, in una villa di via San Sebastiano. Ad accoglierlo era stato un amico che gli aveva offerto ospitalità. E’ staton proprio il padrone di casa a trovarlo riverso sul pavimento, immerso in una pozza di sangue.
Simoncelli era stato condannato un paio di settimane fa, a 4 anni e mezzo di reclusione, con l’accusa di aver tentato di uccidere l’amministratrice di sostegno della matrigna e la figlia, impugnando un coltello. Alla base del fatto di cronaca, motivi economici.
Pare che il pensionato soffrisse di depressione.