I ladri non risparmiano nemmeno le baite di montagna. In questi giorni i Carabinieri di Valli del Pasubio hanno ricevuto numerose segnalazioni di furti nelle contrade poiché nella notte tra lunedì e martedì, i malviventi hanno preso di mira baite e casolari sopra i quartieri Malunga, Val Maso e San Sebastiano, approfittando della lontananza che queste hanno dalle case degli abitanti.
Zone che non sono nuove a tali tipi di fatti di cronaca, dato che periodicamente ignoti malviventi forzano le serrature di questi piccoli edifici per rubare materiali di vario genere. In particolare i proprietari lamentano la sparizione di attrezzi da lavoro, come motoseghe e decespugliatori, suppellettili di vario genere, benzina, oggetti in rame, intere grondaie.
“E’ la quarta volta in pochi anni che mi entrano nella baita – ha dichiarato uno dei proprietari a cui lo stabile è stato svaligiato – ma questa volta si sono superati. Hanno portato via anche la batteria del pannello solare che ho qui, e ora sono senza luce. Poi ancora cibo e bevande. Persino una cassetta di musica. Purtroppo c’è poco da fare – ha proseguito – più di rinforzare la porta, che mi hanno puntualmente sfondato col piede di porco, non ci sono tante alternative”.
Anche Valli del Pasubio sta attraversando un momento nero in fatto di furti e solo poche settimane fa era stato svaligiato anche uno dei negozi d’abbigliamento più noti in paese.
Federico Pozzer