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Truffa del materasso. Gli arrestati adescavano vittime anche nell’Alto Vicentino

Avrebbero fatto vittime anche nell’Alto Vicentino i quattro truffatori arrestati dai carabinieri della compagnia di Peschiera del Garda con l’accusa di aver raggirato decine e decine di persone, spesso anziani, che, con uno stratagemma ben collaudato nel tempo, costringevano all’acquisto di materassi e arredamenti a costi esorbitanti. Nell’Alto vicentino, i quattro indagati venivano in trasferta spesso e gli investigatori sono convinti che ci sia ancora un nutrito numero di vittime, che per pudore, non avrebbero il coraggio di raccontare di essere state prese in giro.

 La banda contattava le vittime con lo scopo di verificare la salubrità dei materassi e faceva loro credere che i giacigli erano pieni di batteri o muffe tali da provocare gravi malattie; addirittura la morte. Al vaglio alcuni casi di intimidazione con atteggiamenti aggressivi.

Secondo l’accusa, gli indagati erano capaci di vendere un paio di materassi per oltre 3.000 euro, fino ad ottenerne 9.000  per mobili del valore commerciale di circa 600 .
L’operazione ha portato al sequestro di oltre 500 materassi e un capannone per un valore complessivo di oltre 500.000 euro.

di Redazione Thiene on line