Nemmeno le lacrime, nemmeno la preghiera e nemmeno il cimitero ferma i criminali. La conferma arriva da quanto avvenuto a Torrebelvicino: una donna è stata derubata mentre si trovava in cimitero. I ladri le hanno rubato la borsa, poi l’avrebbero contattata telefonicamente per restituirla e dopo averle dato appuntamento, appena la vittima è uscita, le hanno svaligiato l’abitazione.
L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa. La donna era andata in cimitero per lasciare dei fiori e pregare sulla tomba di un parente. Un momento di raccoglimento e di ricordo, un momento intimo che non dovrebbe essere mai violato, in cui le persone sono fragili e indifese. E proprio su questo che contavano probabilmente i ladri che, senza che la vittima si accorgesse di nulla, le hanno rubato la borsa con all’interno le chiavi di casa, i documenti, poche banconote e alti effetti personali. La donna si sarebbe accorta della scomparsa della borsa e dopo averla cercata in cimitero è tornata disperata a casa. Ma i ladri non si sono accontentati dei pochi soldi contenuti nella borsa, avendo a disposizione nome e cognome della vittima, sarebbero riusciti a contattarla telefonicamente: “Signora abbiamo trovato la sua borsa, forse l’ha persa vicino al cimitero. Se vuole ci vediamo, così possiamo restituirla”, avrebbero detto fissando un appuntamento. La vittima, felice di aver ritrovato la borsa, senza sospettare nulla, sarebbe uscita di casa per raggiungere il luogo dell’appuntamento. Proprio approfittando dell’assenza della proprietaria, i malviventi sono entrati in azione. Avendo le chiavi, sono entrati in casa e dopo aver rovistato ovunque hanno portato via oggetti di valore, gioielli e denaro. Preso tutto si sono allontanati. Rientrata a casa la donna ha scoperta di essere caduta nella trappola dei malviventi e ha segnalato tutto alle forze dell’ordine. Il bottino del furto non è ancora stato quantificato.
di Redazione Thiene On Line