Lo ha travolto e lasciato agonizzante sulla strada. Quindi è schizzato via come un delinquente. Non l’ha passata liscia il 57enne di Tonezza che l’altra sera, è stato rintracciato dopo poche ore dal grave episodio, sul quale sono riusciti a fare luce gli agenti della Polizia Locale.
Il cane è stato trovato sanguinante in contrà Sella , sempre nel comune di Tonezza del Cimone da una pattuglia durante il servizio di controllo del territorio. Era steso sul manto stradale il cane di razza Pastore Belga che ormai, non dava segni di vita.
Subito gli agenti hanno capito che era stato travolto da un’auto.
Poco dopo è arrivato il proprietario, un 35enne proveniente dalla Provincia di Trento in transito con un gregge di pecore. Il cane investito era adibito alla conduzione e custodia degli armenti.
Lo stesso pastore ha riferito che pochi istanti prima aveva udito un forte tonfo e notato un autovettura non meglio identificata allontanarsi a velocità sostenuta con direzione Folgaria.
Gli agenti hanno iniziato ad ispezionare la zona , rinvenendo frammenti appartenenti all’auto investitrice. E’ stato così che gli investigatori hanno rintracciato l’auto dell’investitore, che è stato denunciato per il reato di ‘omissione di soccorso ad animali in incidente’ ricollegabile al suo comportamento, e sanzionato di 1.656 € .

 

COME COMPORTARSI SE INVESTITE UN CANE

Spesso accade che per le strade d’Italia molti cani vengano investiti, ma se accadesse proprio a voi, cosa dovreste fare o meglio come dovreste comportarvi?

Potrebbe capitare a chiunque entrando in garage di investire il proprio cane, in tal caso fermatevi immediatamente e controllate in che condizioni sia il cane, anche nel caso in cui l’animale non presenti segni di lesioni evidenti è sempre opportuno avvolgerlo in un asciugamano o, comunque, in un tessuto pulito e metterlo con estrema delicatezza all’interno del trasportino o di uno scatolo, per poi adagiarlo sul sedile dell’auto.

Chiamate subito il vostro veterinario e avvisatelo di quanto accaduto, constatate l’attività respiratoria, il battito cardiaco e l’eventuale presenza di emorragie interne.

La chiamata al veterinario è fondamentale perché permetterà a quest’ultimo di predisporre la clinica per la visita, così non appena arriverete in clinica, potrà iniziare a fare i vari controlli all’animale, cioè, radiografie ecc. per verificare se ci siano danni interni o meno.

La storia è diversa se tutto ciò accade per strada.

Prima di tutto c’è da precisare che le persone che non soccorrono gli animali investiti per strada, oltre al essere totalmente incivili e insensibili, sono anche soggette a sanzioni. Perché non soccorrere il cane è reato.

Comunque, ritornando al soccorso dell’animale in strada, la prima cosa da fare in questo caso è accostarsi ai bordi della strada, mettere le quattro frecce ed indossare il giubbotto catarifrangente, scendere dalla auto o moto che sia e verificare le condizioni.

Avvicinati con molta cautela per evitare di spaventare l’animale, che starà già vivendo una situazione molto difficile e stressante. La cosa che bisogna fare subito dopo l’accaduto è chiamare i Carabinieri oppure i Vigili che, a loro volta, si preoccuperanno di chiamare il canile oppure i veterinari dell’Asl, di fatti saranno proprio questi ultimi ad inviare qualcuno per il recupero dell’animale ferito.

Può accadere che i veterinari non abbiano la possibilità di intervenire in un determinato momento, oppure che il canile sia a corto di personale. In questo caso, dovranno essere prestati i soccorsi direttamente dall’automobilista che, avvolgendo sempre l’animale in un asciugamano, si preoccuperà di portarlo dal proprio veterinario. Occorre la massima cautela possibile durante il trasporto al fine di evitate di aggravarle o crearne altre.

Di norma, i veterinari non si prendono nessun compenso in caso di investimento e curano l’animale gratuitamente,altri si fanno retribuire solo il costo di eventuali farmaci, invece, qualora siano necessari esami più specifici o, addirittura, un intervento chirurgico, chi ha investito l’animale dovrebbe contattare l’Asl per vedere come gestire il caso.

Quindi, risalire al proprietario dell’animale ed informarlo dell’accaduto e quest’ultimo ovviamente, assieme ad un vostro contributo se l’investimento è stato causato per colpa vostra, dovrà far proseguire le operazioni al fine di far ritornare l’animale in salute.

La cosa fondamentale in una situazione del genere e di non lasciarsi prendere dall’ansia, bisogna essere lucidi e fare le scelte giuste, innanzitutto per il bene dell’animale.

Spesso la causa di investimenti dei cani è dovuta alla sbagliata gestione da parte dei proprietari che, lasciando i cancelli aperti, permettendo ai loro cani di uscire e girare liberamente, mettendo a rischio la vita del proprio cane e quella delle altre persone.

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