Stavano camminando lungo la Gasparona, nel comune di Sarcedo, all’altezza della pizzeria ‘All’Argentina’, quando una Fiat Marea è piombata addosso a loro. In tre sono finiti in ospedale. Una donna di 57 anni, residente a Thiene è in prognosi riservata all’ospedale di Vicenza mentre la sorella ed il marito sono stati trasportati a Santorso. Lui è stato dimesso in giornata. Il conducente M.Z., 48 anni, residente a Breganze è fuggito via dopo averli falciati con l’auto. L’uomo è corso a casa, ma in mattinata, si è costituito, confessando di essere lui il pirata a cui la polizia stradale stava dando la caccia. Sono stati i genitori del 48enne a convincerlo a presentarsi negli uffici degli investigatori, dopo aver visto in garage l’auto che riportava i segni di un incidente.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, le tre vittime stavano uscendo da un locale pubblico, dove avevano trascorso la serata, quando, dopo la mezzanotte, mentre camminavano sul ciglio della strada per raggiungere l’auto e rientrare a casa, sono stati falciati dall’auto di M.Z., che è finito addosso a marito, moglie e cognata come un missile.
Gli agenti della Polstrada di Bassano stanno cercando di ricostruire nei dettagli cosa è accaduto in quegli attimi drammatici in cui i tre sfortunati, colpevoli di trovarsi nel luogo sbagliato nell’ora sbagliata, sono stati investiti dall’uomo che sembrava una scheggia impazzita. La notizia ha fatto il giro del paese a Breganze, dove M.Z. è molto conosciuto. Quando era ragazzo anche lui era rimasto vittima di un incidente mentre, assieme alla fidanzatina di allora, si trovava in sella al proprio motorino. Era rimasto in coma per diverso tempo. Quindi il miracolo, con il risveglio da parte del giovane, che porta ancora addosso i segni di quell’incidente. Una persona buona, lo descrivono in paese, ma con problemi di disagio psicologico dovuto a quel drammatico episodio che gli ha cambiato la vita.
di Redazione Thiene on line