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Sarcedo. Sono due thienesi i ladri delle offerte in chiesa. Uno è evaso dopo l’arresto

Li hanno arrestati in flagranza di furto alle 17 di ieri. Alle 20 erano già ai domiciliari ed uno di loro è pure evaso per andare a comprare le sigarette. Sono due thienesi i ladri che ieri pomeriggio, sono stati acciuffati dai militari, dopo che con un metro metallico corredato da calamita, avevano asportato dalla chiesa di Santa Maria Assunta della Madonnetta a Sarcedo, i soldi delle offerte.

 In manette sono finiti Paolo  Sudiero, 29 anni e Davide Mirabile, 48 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per droga e furti. Addosso avevano un sacchetto di plastica con 185 euro tra banconote e monetine. Una cifra che lascia ipotizzare che avessero già fatto visita ad altre chiese dell’Alto Vicentino.

Sono decine e decine le denunzie raccolte in questi mesi dai carabinieri delle compagnie di Thiene e Schio dopo furti ai danni di parrocchie e canoniche.

Un’escalation che ha indotto i militari a piazzare telecamere in quei luoghi di preghiera, dove c’è chi non si fa scrupoli per arraffare qualche euro. Nei filmati che immortalano Mirabile e Sudiero si vede chiaramente il modus operandi della coppia.

I due, secondo quanto riferito nel corso della conferenza stampa che si è tenuta stamattina, al comando provinciale di Vicenza dei Carabinieri, entravano in chiesa come fossero due fedeli. In un fotogramma, si vede chiaramente che si tolgono addirittura il cappello al cospetto di una suora che accende una candela. Poi, attendendo che la parrocchia resti vuota, entrano in azione con il metro. Uno fa da palo e l’altro si dà da fare con la cassetta delle offerte.

Ieri pomeriggio, ai due ladri è andata male perchè fuori dalla chiesa c’erano i carabinieri ad attenderli. Per loro è scattato l’arresto e intorno alle 20,30, sono stati accompagnati a casa a Thiene, dove godono del beneficio dei domiciliari. Uno dei due però, in serata stesso è evaso, per essere acciuffato da una pattuglia. ‘Sono solo uscito per comprare le sigarette – si è difeso. Ora dovrà rispondere anche di evasione dai domiciliari.

N.B.