Un male incurabile, la perdita del lavoro per moglie e marito e un gravissimo disagio economico che ha portato loro via la casa e tutti gli averi. E una preoccupazione su tutte: trovare una famiglia per i due amati gatti e non farli finire in mezzo alla strada.
E’ una storia difficile quella di un famiglia di Santorso, disoccupati entrambi a causa della malattia terminale del marito.
Giornate fatte d’ansia non solo per le condizioni di salute che si aggravano giorno per giorno, ma anche perché la malasorte, quando ci si mette, non guarda in faccia nessuno e picchia duro, senza pietà.
Dopo la perdita del lavoro per entrambi i coniugi, è arrivato lo sfratto, con la perdita di tutti gli averi. Un dolore lancinante che toglie ogni serenità e preoccupa anche per un altro motivo. La coppia infatti ha due gatti, Mario e Biscotto, amatissimi mici di casa di 7 anni, che per la coppia sono membri della famiglia. Ora i due micioni cercano famiglia, i loro padroni hanno accettato di avere perso tutto, ma non si rassegnano a lasciare i loro amati amici in mezzo ad una strada e cercano per loro una famiglia (o due distinte) che se ne prenda cura con affetto.
“Mario e Biscotto sono buonissimi – recita il disperato appello della famiglia, che vorrebbe trovare almeno questo conforto in mezzo a tanto dispiacere – Sono coccoloni, sterilizzati e vaccinati e ora cercano qualcuno che li adotti e si prenda cura di loro”.
Al momento i due mici sono ospiti di una signora che ha gentilmente offerto una stanza per non lasciarli in balia di freddo e abbandono, ma la sistemazione è temporanea ed è necessario trovare un’alternativa urgente.
“E’ l’ultimo desiderio di un malato terminale – ha commentato una signora che si sta occupando di dare una mano alla famiglia in difficoltà – E’ una richiesta di aiuto da parte di una persona che si è rassegnata alla malattia e alla sventura, ma che non vuole in nessun modo sapere di lasciare i suo amati gatti senza saperli amati e al sicuro”.
Per offrire aiuto contattare la pagina Facebook ‘Gatti e gattini Schio-Thiene e dintorni’
A.B.
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