Sono stati rivendicati da Forza Nuova gli striscioni attaccati accanto al Comune di Santorso, che in questi giorni, è nel mirino dopo l’arresto di due residenti al campo nomadi del paese dell’Alto Vicentino. Due giorni fa, l’opposizione comunale aveva preannunciato un’interrogazione al sindaco Franco Balzi, al quale è stata chiesta senza mezzi termini, la chiusura immediata del campo nomadi e la sospensione dei progetti che interessano Santorso e Schio per l’integrazione di famiglie nomadi. ‘Forza Nuova chiede alle istituzioni il pugno duro – si legge nel comunicato stampa – La presenza del campo nomadi di Santorso non è più sopportata dalla cittadinanza ed invitiamo le forze politiche cittadine e regionali ad attivarsi non solo a chiacchiere, ma con fatti ben precisi, per l’immediato sgombero del campo stesso.
La pazienza è finita – conclude il coordinamento provinciale di FI rappresentato da Monica Mometti – Chiediamo al Questore di intervenire in prima persona per l’allontanamento definitivo dall’Italia di questi personaggi, che vengono costantemente beccati ad infrangere la legge e puntualmente rilasciati dopo poche ore con il solo obbligo di dimora che mai rispetteranno. La popolazione esige e merita un minimo di rispetto e il diritto a vivere serena, il povero Ermes invece da lassù merita solo un po’ di giustizia”.
La menzione di Ermes Mattielli, l’artigiano arsierese deceduto dopo una condanna per tentato omicidio ed un risarcimento danni da 135mila euro, arriva dopo l’arresto di Cris Caris, sorpreso a rubare in una baita assieme al padre, solo un paio di giorni fa. E’ proprio lui, assieme a Blu Helt, il destinatario del risarcimento inflitto a Mattielli.