Stava salendo un pendio nella zona di Campogrosso lo scialpinista che ieri è stato recuperato dal Soccorso Alpino a causa di un brutto ruzzolone. P.Z., 47 anni di Valdagno, era con un’altra persona quando, tradito dagli sci, è scivolato per circa 300 metri riportando abrasioni su più parti del corpo a causa della neve ghiacciata. L’uomo, se pure infortunato, è riuscito a raggiungere autonomamente il Rifugio Campogrosso e lì i gestori, dopo avergli prestato la prima assistenza, attorno alle 15 hanno chiamato il 118 che a sua volta ha inviato una squadra del Soccorso alpino di Recoaro-Valdagno. I soccorritori hanno quindi caricato a bordo di una motoslitta l’infortunato per accompagnarlo al Rifugio Piccole Dolomiti alla Guardia e affidarlo all’ambulanza diretta all’ospedale.
Poco prima delle 16 un altro allarme aveva richiesto l’intervento del Soccorso Alpino. Un parapendio era caduto per problemi in fase di atterraggio nella frazione di Merendaore. In questo caso è intervenuto l’elicottero di Verona emergenza, con il supporto di un soccorritore della Stazione di Recoaro-Valdagno. Il pilota, S.M., neozelandese, di 37 anni, è stato recuperato e trasportato all’ospedale di Vicenza con una sospetta frattura al bacino.