I carabinieri sono riusciti a fare luce sul duplice incendio ai danni dell’ex albergo Il Bersagliere di Recoaro, che sta per accogliere i profughi provenienti dall’ex colonia di Pian delle Fugazze di Valli del Pasubio. L’autore sarebbe Mihai Ionut Chira, 28enne romeno, senza fissa dimora. Il giovane era già schedato negli archivi delle forze dell’ordine per reati vari.
A condurre i militari nella direzione del nomade erano state le telecamere che avrebbero immortalato la scena del 28enne con in mano due taniche di benzina.
Con il liquido infiammabile aveva dato fuoco a ben tre camere.
Appresa la notizia, è seguito il comunicato stampa di Alex Cioni, leader del gruppo no-profughi ‘Prima Noi’, che ha dichiarato: ‘ Le insinuazioni e le strumentalizzazioni rivolteci dalla sinistra al caviale ora sono definitivamente rispedite al mittente. Chi ci riteneva responsabili dell’accaduto per il lavoro che il comitato sostiene da mesi opponendosi fermamente all’arrivo dei sedicenti profughi nel territorio, dovrà quanto meno chinare il capo e starsene in silenzio per un pó. Noi abbiamo sempre agito alla luce del sole mettendoci la faccia e assumendoci la responsabilità per quanto facciamo. Continueremo a distinguerci nei prossimi mesi per mobilitare altri cittadini che come noi non si fanno infinocchiare dalla propaganda buonista di regime, secondo cui dovremmo aprire le porte di casa per accogliere i poveri profughi. Dopo i fatti di Colonia non possiamo che essere più determinati ad essere in prima linea come cittadini che difendono il proprio futuro, non solo da un’immigrazione selvaggia, ma anche da una politica chiacchierona e salottiera”
N.B.