I carabinieri stanno cercando di dare un volto ed un nome alla banda che domenica notte ha fatto irruzione a casa di un anziano per derubarlo. Tre gli uomini che sono entrati nell’appartamento di Vittorio Rossato, 90 anni, in via Vittorio Veneto 8, a Quinto Vicentino. Erano passate le 22, quando i malviventi hanno aggredito la badante romena del pensionato che invece, dormiva nel suo letto.
La badante, al momento dell’arrivo dei malviventi, si trovava sul terrazzino a fumare una sigaretta. La donna è stata legata ai piedi con una cravatta. Le è stata sigillata la bocca con del nastro adesivo e immobilizzata ad un letto. Quindi, sono entrati nella stanza dell’anziano, svegliandolo di soprassalto. Pare non abbiamo osato violenza sul vecchietto, che era stato dimesso da un paio di giorni dall’ospedalde. Hanno intimato con chiaro accento italiano, dove si trovassero le chiavi della cassaforte e alla risposta della donna, di non averle perchè in possesso esclusivo del figlio dell’anziano, hanno preferito tagliare la corda, fuggendo via. Nel frattempo, avevano frugato dappertutto e avevano rovistato in ogni angolo della casa del commerciante in pensione, titolare del supermercato che si trova proprio a piano terra dello stesso stabile.
Qualcosa non torna però. I banditi, prima di andare via, non hanno rubato niente. Hanno lasciato una collana d’oro che era proprio sotto i loro occhi ed i contanti che erano sul comodino dell’anziano. Come se mirassero solo alla cassaforte.