Bella sorpresa per i contribuenti di Posina che, a differenza di quanto avviene in molti comuni limitrofi, quest’anno vedranno le loro tasse diminuire o rimanere invariante rispetto al 2013. L’Imu (Imposta Municipale Unica), che non è dovuta per l’abitazione principale, rimane invariata rispetto al 2013.

Ma per il 2014 saranno escluse dal pagamento anche le abitazioni che hanno una rendita catastale inferiore ai 500 euro e vengono concesse in comodato d’uso come prima casa ai parenti in linea retta di primo grado. La Tari (Tassa sui Rifiuti) sarà invece inferiore di 0,30 euro per metro quadrato di superficie rispetto alla Tares del 2013.

Inoltre, in seguito a un’oculata e attenta gestione finanziaria, il Comune di Posina ha deciso di non applicare la Tasi (Tributo per i Servizi Indivisibili), previsto dallo Stato insieme a Imu e Tari.

Per quanto riguarda Imu e Tari, il versamento dovrà essere effettuato in 2 rate (scadenze  16 giugno e 16 dicembre) recandosi agli sportelli di qualsiasi istituto di credito o delle Poste Italiane utilizzando il modello F24. Per chi lo volesse, è possibile provvedere al versamento di entrambe le rate entro il 16 giugno 2014, utilizzando entrambi i modelli F24. L’addizionale Irpef Comunale rimarrà pari allo 0,6%, invariata dal 2007. 

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Andrea Cecchellero. “E’ una soddisfazione riuscire a dare questo servizio ai nostri cittadini, soprattutto in un momento di generale difficoltà economica. Inoltre – ha concluso – ci è sembrato giusto ricompensare i disagi del vivere in montagna, e cioè il maggior costo di riscaldamento e di trasporti, con questo aiuto da parte  dell’Amministrazione Comunale”.

Per informazioni o consulenze rivolgersi allo sportello dell’Ufficio Tributi al numero 0445-748013 o di persona dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 12 e il mercoledì e giovedì anche dalle 16 alle 18. Per consultazioni via web o mail contattare l’indirizzo segreteria@comune.posina.vi.it o visitare il sito www.posina.info.

di Anna Bianchini

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia