Sono vivi per miracolo un padre 41enne e la sua bambina di 5 anni che ieri sera a Posina sono precipitati da una scarpata con il loro furgoncino.
L’incidente è avvenuto alle 20.30 circa e solo l’intervento tempestivo di alcuni residenti che avevano udito un boato fortissimo ha permesso al conducente e a sua figlia di non dover attendere troppo tempo i soccorsi.
C.B., 41enne di Posina, stava percorrendo Contrada Bezze in direzione Laghi alla guida del suo autocarro furgonato Fiat Doblò con accanto la figlioletta di 5 anni. All’altezza del numero civico 3 l’uomo ha perso il controllo del mezzo che è precipitato nella scarpata del bosco sottostante.
Fortunatamente alcuni residenti della zona, messi in allarme dal forte boato causato dal precipitare del mezzo, sono corsi sul posto. Due ragazzi si sono immediatamente calati a valle e sono riusciti ad estrarre dal veicolo la piccola, che è stata consegnata al personale del Suem.
Padre e figlia sono stati immediatamente trasportati al Pronto Soccorso di Santorso. La piccola, trattenuta per controlli, è stata dimessa questa mattina mentre il padre, è ricoverato in chirurgia e presenta varie fratture alla costole che hanno perforato un polmone. Fortunatamente l’uomo non è in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti Polizia Locale e Vigili del Fuoco.
I rilievi e il coordinamento soccorsi sono stati presi in carico dalla Polizia Locale Alto Vicentino, mentre i Vigili del Fuoco si sono occupati del recupero del mezzo, reso possibile solo nel pomeriggio di oggi, grazie all’intervento del Carro Gru di Padova arrivato dal Comando di Padova. Gli operatori Saf (speleo alpini fluviali) hanno imbragato il furgone, mentre altri pompieri hanno tagliato parte della vegetazione per permettere il recupero del veicolo. Le operazioni di recupero del veicolo sono terminate dopo circa tre ore con il furgone Fiat Doblo portato via dal carro attrezzi.
A.B.