Sempre meno incidenti sulle strade dell’Alto Vicentino. Anche il 2012 ha fatto segnare un nuovo calo nel numero degli incidenti rilevati dagli agenti del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino. Un calo che si trasforma in un dimezzamento se si prende come punto di riferimento il 2001: allora erano stati rilevati 430 incidenti mentre nel 2012 si è scesi a 218 sinistri.
E’ questo uno dei dati più significativi dell’attività svolta dal Consorzio che svolge il servizio di polizia per 16 Comuni dell’Alto Vicentino. Un’attività che ha visto gli agenti impegnati per quasi 61.000 ore di servizio di cui più di 2.000 ore di servizio notturno. Oltre all’attività sulle strade, tra i diversi ambiti di competenza del Consorzio rientrano anche il controllo in campo di edilizia e ambiente (400 pratiche e accertamenti svolti nel 2012), nel commercio (132 controlli effettuati in esercizi pubblici e commerciali) e l’attività di educazione(con 301 ore di lezione teorica e 59 di pratica svolte nelle scuole, dalle materne alle superiori nei diversi Comuni) con numerose attività di sensibilizzazione e informazione per gli studenti in particolare sulla sicurezza stradale. Non sono mancate operazioni significative come l’intervento che ha permesso di portare in salvo 7 persone in un incendio a Velo d’Astico. Con il 2012 si è chiusa anche la gestione della Protezione Civile da parte del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino.
“Nonostante i tagli sulle ore di servizio chiesti da molti Comuni, a causa delle difficoltà dei bilanci – spiega il presidente del Consorzio Luigi Canale – anche nel 2012 abbiamo comunque cercato di perseguire quello che è da sempre il primo obiettivo del Consorzio: essere nelle strade, vicino e a disposizione dei cittadini”.
Un impegno svolto in primo luogo nel controllo delle strade lungo le quali si è confermata quindi la tendenza che da anni vede un calo degli incidenti. Oltre al numero complessivo di sinistri (218 rispetto ai 251 del 2011), sono diminuiti anche gli incidenti con lesioni (133 contro i 142 del 2011, i 162 del 2010 e i 174 del 2009). Sono stati invece 2 gli incidenti mortali rilevati. Le principali cause si confermano essere l’alta velocità (88) e la mancata precedenza (48).
Alla diminuzione del numero di incidenti fa purtroppo da contraltare il perdurare di comportamenti pericolosi alla guida come l’alta velocità, la guida in stato di ebbrezza o ancora la mancata copertura. Dai 14 procedimenti penali per guida in stato di ebbrezza o per uso di sostanze stupefacenti del 2011 si è passati ai 21 del 2012. Le violazioni al Codice della Strada accertate durante il 2012 sono state 9125 (in aumento rispetto alle 7585 del 2011). Sono state ritirate 2 carte di circolazione e 44 patenti di guida. 15 i veicoli sottoposti a fermo amministrativo e 57 quelli sequestrati. La sosta vietata rimane la violazione più frequente (3630 casi) seguita dall’inosservanza dei semafori (2225) e della segnaletica (1242). I casi di mancata copertura assicurativa sono stati 77. 21 invece le violazioni per guida in stato di ebbrezza e 47 quelle per l’uso di cellulare. 58 i casi di violazione relativi al cronotachigrafo. I punti patente decurtati sono idealmente 16.639 (dai quali andrebbero però tolti quelli per le violazioni accertate d’ufficio).
di Redazione Thiene on line