Si ridimensiona e c’è chi ha deciso di fare un passo indietro nella vicenda-bulli a Piovene Pocchette. Perchè ha capito che alla fine si tratta di ragazzi giovanissimi, che hanno comunque chiesto scusa per aver danneggiato a colpi di sassi l’auto di Renato Trombin. Quest’ultimo, dopo aver presentato denuncia ai carabinieri ha deciso di ritirarla agendo come un ‘padre di famiglia’, comprendendo che si tratta di ragazzi davvero giovani, che a volte, vanno ‘graziati’.
La baby gang era stata identificata quasi subito dagli investigatori. Si tratta di ragazzi che non hanno nemmeno 14 anni.
Sulla vicenda che aveva destato allarme e che si registrava subito dopo l’inquietante episodio delle polpette avvelenate (non esiste correlazon tra le due storie) si era fatto un gran parlare, forse enfatizando un pò troppo aveva preferito mantenere i toni bassi il sindaco di Piovene Rocchette, che aveva lasciato lavorare i carabinieri del posto attendend sviluppi.
‘E’ chiaro che il Comune è presente – aveva detto il primo cittadino Erminio Masero subito dopo i fatti di cronaca di cui si era fatto un gran parlare – ma è giusto che siano le forze dell’ordine a fare quanto è nelle loro competenze. Sappiamo che si tratta di un gruppetto di ragazzi e stiamo valutando delle iniziative sociali che aiutino questi giovani a ritrovare la retta via. Come sindaco mi sento di fare questo e sto lavorando a tal fine’.
Piovene. Si sgonfia la vicenda-bulli. I ragazzi chiedono scusa. Il sindaco:’Vanno aiutati’
