AltoVicentinOnline

Picchiata con bastone e padella da marito. Dimessa: ‘Voglio ritornare in Romania’

E’ stata dimessa ieri dall’ospedale San Bortolo di Vicenza dove i medici le hanno curato gli ematomi al volto e dove è arrivata provata psicologicamente a causa dell’aggressione del marito, la 23enne rumena, che ha trovato il coraggio di denunciare il coniuge-padrone arrestato lunedì sera, dai carabinieri della stazione di Dueville per lesioni aggravate. Marian Pupaza è stato scarcerato e attualmente, si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria a casa di parenti che gli hanno dato ospitalità, in attesa del processo col rito direttissimo che si terrà il 27 novembre a dicembre.

Nel frattempo, i servizi sociali del Comune di Caldogno hanno preso in carico la moglie che ha già comunicato la volontà di rientrare in Romania e stare lontana dal marito aguzzino. Secondo l’accusa, Pupaza l’avrebbe picchiata a colpi di padella e bastone dopo essere rientrato a casa ubriaco. Una storia che si ripeteva spesso in quella casa dove la 23nne subiva ormai rassegnata le violenze del coniuge. Domenica notte un epilogo drammatico, che però è servito ai militari dell’Arma per porre fine alle sofferenze di una donna che non ne poteva più di quell’incubo. Dopo essere rincasato, il rumeno avrebbe aggredito la moglie, scatenando sulla poveretta tutta la sua ira ed i fumi dell’alcol. Ad un certo punto, la donna è riuscita a liberarsi e a fuggire via di casa mentre il vicinato faceva scattare l’allarme componendo il 112. Quando sono arrivati in via Ponte Marchese, gli investigatori hanno trovato la 23enne per strada con il viso tumefatto. Hanno chiamato l’ambulanza del 118, che ha trasportato la vittima in ospedale. Era in stato confusionale e ha detto che era stato il marito a ridurla in quello stato.

Pupaza era barricato in casa quando sono arrivati i carabinieri che dopo aver faticato non poco, lo hanno convinto ad aprire la porta. Quindi, lo hanno arrestato.

di redazione Thiene on line