La Corte d’assise d’appello ha abbassato la condanna inflitta a Roberto Zuccollo per l’omicidio del benzinaio di Thiene Franco Zoppello: i 19 anni inflitti con il rito abbreviato in primo grado sono diventati 17 anni e quattro mesi. «Troppo presto per dire come abbia ragionato la Corte – ha detto uno dei difensori, Nicola Guerra – ma noi avevamo sollecitato una diversa configurazione del reato di rapina collegato all’omicidio».
I fatti risalgono al 18 novembre 2011. Zuccollo, ex istruttore di body building, aveva fatto irruzione nel distributore Esso di viale Europa a Thiene per rapinare i 200 euro dell’incasso. A fronte della resistenza di Franco Zoppello, l’uomo lo aveva colpito con una coltellata che aveva reciso l’arteria femorale. Zoppello era morto in pochi istanti, Zuccollo era stato catturato dai carabinieri quella stessa sera e confessò di essersi recato al bar sotto casa e di aver mangiato un panino bevendo una birra.
di Redazione Thiene on line