Il sostituto procuratore Gianni Pipeschi di Bassano del Grappa ha concesso il nulla osta per la sepoltura di Fortunato Marsetti, 68 anni, residente a Malo, conosciuto nell’Alto Vicentino come ‘il conte’. Il magistrato non ha ritenuto opportuno disporre l’autopsia sul cadavere di Marsetti, che domenica, si trovava ad Asiago con i disabili della cooperativa sociale Libra per una gita fuori porta.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, basata sulle testimonianze di chi ha assistito alle ultime ore della vittima, stavano preparando il pranzo quando l’uomo ha mandato giù un boccone che gli è andato di traverso.
Marsetti stava soffocando quando è caduto per terra, battendo il capo su una pietra che gli ha provocato un grave trauma cranico. E’ morto durante la disperata corsa all’ospedale di Asiago. A nulla sono serviti i vari tentativi di rianimarlo. Una fine quasi bizzarra, come la personalità ‘variopinta’ di uno dei personaggi più amati dell’Alto vicentino. ‘Il conte Marsetti’ era amato da giovani e non solo. Carismatico e sui generis, alle donne baciava sempre la mano alla loro vista.
di Redazione Thiene on line