Da Seattle a Marano Vicentino per un tragitto lungo vent’anni, da quel 5 aprile 1994, quanto Kurt Cobain, leader del gruppo grunge Nirvana venne trovato morto nella sua casa, suicida (almeno così dicono gli atti ufficiali, ma sono in molti a dubitare) con un colpo di fucile.
Aveva appena 27 anni. Personaggio controverso e carismatico, talento eccezionale e vita sregolata, fuori da ogni convenzione, celebrato come i grandissimi artisti scomparsi, al pari di Jim Morrison per fare un nome, o Jimi Hendrix, o Janis Joplin (peraltro tutti morti a 27 anni, tutti con l’iniziale J nel nome, da cui il Club J27). Uno che diceva: “C’è gente che fa del male ad altra gente senza motivo e io vorrei massacrarla. Ma l’unica cosa che riesco a fare è urlare in un microfono”.
Ebbene, proprio per celebrare i vent’anni dalla morte di Cobain, a Marano Vicentino si terrà, da giovedì 3 a sabato 5 aprile, “Come as you are”, iniziativa di tre giorni che porta il nome di uno dei brani più famosi composti dal cantante dei Nirvana. Organizzato dall’Associazione MaraRock, in collaborazione con la Libreria Ubik di Schio, la Società di Mutuo Soccorso di Marano Vicentino e la Cooperativa Culturale Cinema Campana, con il patrocinio del Comune, “Come as you are” è un modo per tenere vivo e riproporre quel fermento culturale che il grunge (fenomeno musicale sorto proprio a Seattle a metà anni 80) ha portato in tutto il mondo, coinvolgendo artisti locali in dialogo con il passato e con le energie tipiche della musica rock.
Questo il programma della manifestazione. Giovedì 3 aprile, alle 20,30, al Cinema Campana, è prevista la proiezione del film di Gus Van Sant “Last Days”, che reinterpreta gli ultimi giorni di vita di Cobain. Venerdì 4 alle 20,45 presso l’Auditorium comunale presentazione del fumetto “Kurt Cobain, quando ero un alieno” di Danilo Deninotti. Sabato 5, a partire dalle 21, presso la Casa del Giovane si esibiranno tre band locali create per l’occasione, che reinterpreteranno il repertorio delle band più importanti della scena di Seattle.
“L’associazione MaraRock ha organizzato un evento ricco di spunti diversi e interessanti – ha sottolineato il vicesindaco Marco Guzzonato -: film d’autore, fumetto, musica live, per celebrare la produzione artistica di Kurt Cobain e ricordare la sua figura, emblema del fenomeno grunge ma non solo. Siamo molto soddisfatti di ospitare a Marano un evento simile, fresco e coraggioso”. Secondo il presidente di MaraRock, Giovanni Gasparin, si tratta di “…un’occasione importante per festeggiare il ventennale della morte di Kurt Cobain e più in generale per ricordare la nascita di un genere, il grunge, che da Seattle si è diffuso in tutto il mondo. Tre giorni in cui proporremo un percorso multidisciplinare, che va dal cinema al fumetto, passando ovviamente per la musica. Alcune band locali proporranno il repertorio di alcuni degli interpreti che hanno saputo esprimere al meglio l’essenza del grunge: Nirvana, Pearl Jam e Alice in Chains”.
di Redazione Thiene on line